Lettera del Mov. Antispecista - Risponde Paolo Bonanomi - Nostra risposta


PERCHE' NON DISTINGUERE
GLI AMICI DAI NEMICI?!


Riportiamo la lettera che M. Terrile ha scritto, per il Movimento Antispecista, ad un'amica iscritta alla Mailing List animalista pck-animali@peacelink.it e che è stata diffusa in varie altre Liste: siamo molto in disaccordo, nel merito e nel metodo!


Movimento Antispecista
Fase costituente - Proposta di adesione
Cara amica di pck-animali@peace-link,

con la presente Ti porgiamo un cordiale invito ad aderire alla fase costituente del Movimento Antispecista, ideato il 16 aprile 2000. Il documento informativo allegato ne descrive le motivazioni, gli scopi ed i criteri organizzativi. Il Movimento è aconfessionale ed indipendente da qualsiasi partito; l'adesione è gratuita, e non comporta alcun onere, se non volontario. La scelta di rivolgerci anche a Te è stata fatta in considerazione dell'alto livello etico che riteniamo dimostri data la tua partecipazione alle lotte contro ogni forma di discriminazione e razzismo, in particolare verso le altre specie. Come è noto, ancora oggi, purtroppo, né le istituzioni né le forze politiche - nonostante la buona volontà di alcuni dei loro esponenti - possono affrontare seriamente il tema "animalista". Vi è quindi molta ambiguità nel trattare l'argomento, e le azioni intraprese sono rivolte più alla salvaguardia della salute umana (vedi "mucca pazza"....) ed alla" riduzione" delle sofferenze per gli animali (molti ancora considerati "da macello"),che a sostenere una reale evoluzione dell'etica interspecifica. Il maggior disappunto nasce dalla constatazione che su tali principi si facciano larghi sconti, come se si discutesse di dottrine astratte, anziché dell'abolizione di un odioso comportamento che causa gravi sofferenze ad esseri senzienti. Emblematica a tale proposito è stata un'iniziativa partita durante la campagna per le ultime elezioni regionali in Lombardia. Lo scopo era diffondere una lista di uomini politici ai quali era stata fatta "riconoscere" la "Dichiarazione universale dei diritti dell'animale" approvata a Bruxelles dall' Unesco nel 1978, anziché proporre loro la "Carta 2000", emessa dalla L.I.D.A. a fine '99, sottoscritta da personalità scientifiche ed esponenti dell'area ecologista. La "Carta 2000" è infatti molto più avanzata e decisamente aspecista, rifacendosi al principio che gli animali non vanno né uccisi né sfruttati, contrariamente a quanto affermato dalla "Dichiarazione" del '78. Analoghe iniziative elettorali sono purtroppo in corso anche oggi..come certamente sai. Di conseguenza, è nato il desiderio di far sorgere un movimento che diffonda l' antispecismo in modo chiaro ed inequivocabile, e che abbia come obiettivo la realizzazione di strategie per la rimozione dello specismo dalla morale corrente, fornendo ai politici il supporto per sostenerne le conseguenze a livello istituzionale. Ti chiediamo, in sintesi, di contribuire con la Sua sensibilità alla diffusione dei principi del Movimento e - se lo desidererai- di collaborare alle nostre iniziative. RingraziandoTi per l'attenzione, restiamo in attesa di un tuo gradito riscontro.

Cordiali saluti

Per il Comitato Promotore
M. Terrile
Milano
9 dicembre 2000

 

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